'Eva azzardò. Ebbe coraggio. Assaggiò il frutto. Non cadrà mai da solo il frutto della conoscenza. Il bene e il male nascono nello stesso albero. Eva catturò la conoscenza. Non era un frutto avvelenato. I suoi occhi si spalancarono. Si ritrovò nuda e nessuna specie animale sa di essere nuda. Non vi fu alcuna condanna. Fu una mossa magnifica, quella di Eva. Si ritrovò nel campo della libertà. E la libertà è un avanzare nel deserto'.
Erri De Luca a Matera
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| Prendo degli impegni |
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| Faccio lo scrittore, non sono uno scrittore |
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| Redattore di varianti |
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| Il mio non è un mestiere, ma un abuso di confidenza |
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| La scrittura prevede la distanza da chi legge |
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| Racconto storie perchè me le ricordo |
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| Io sento le voci |
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| Non dovevano morire, dovevano restare con me |
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| Le mie frasi non sono più lunghe del fiato che ci vuole a pronunciarle |
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| Io scrivo perchè sono lontano |
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| Non aveva una penna, hanno dovuto prestargliela |
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| Il libro deve tenere compagnia. Togliere peso |












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