In Mali i ribelli tuareg del Movimento di Liberazione dell’Azawad hanno espugnato la solitaria oasi di Tessalit (poco meno di tremila abitanti, a dar retta ai vecchi censimenti maliani). L’esercito governativo parla di ‘ritiro temporaneo’. La nuova guerra delle sabbie non si arresta, si combatte per il controllo di piste e desolazioni. In quelle solitudini sono sequestrate Rossella Urru e Maria Sandra Mariani. Centoventimila tuareg sono in fuga. Le armi sottratte agli arsenali di Gheddafi alimentano una guerra che sembra, come molte altre, sfuggire a qualsiasi attenzione.
Ai primi di marzo due kamikaze maliani, affiliati a un nuovo movimento jihadista, si sono fatti esplodere di fronte alla gendarmeria di Tamanrasset, la principale città del Sud algerino.
La nuova bandiera libica (da www.esserecomunisti.it) |
Nessuno in Libia ha ceduto le armi. Le milizie delle differenti tribù controllano città e territorio. Si contendono i depositi di armi e munizioni. A febbraio sono state un centinaio di milizie delle regioni occidentali a rifiutarsi di riconoscere l’autorità militare del Consiglio Nazionale di Transizione. A marzo, 61 katiba dell’Est libico hanno annunciato l’autonomia della Cirenaica: è la federazione del Barqah, il progetto di ricostruire la Libia divisa in tre stati come ai tempi della monarchia Senussi. Scontro aperto sulla composizione del primo parlamento libico: la Cirenaica non accetterà mai di aver un peso politico minore della Tripolitania. A Misurata si stanno consumando vendette su vendette. Da parte loro, i Fratelli Musulmani libici sanno già di essere i vincitori delle elezioni (quando ci saranno).
L’amministratore delegato dell’Eni, Paolo Scaroni, rassicura: ‘La produzione di petrolio libica è tornata quasi normale’. Lo storico Angelo Del Boca ha un'opinione diversa: 'La Libia oggi è quasi una Somalia'.
Entrambi usano la parola Quasi.
A Homs, in Siria, sono solo bollettini di carneficine. 47 fra donne e bambini uccisi nei quartieri sunniti di Karm al-Zaytun e di al-Adawly. Insorti anti-Assad e esercito si accusano a vicende dell’eccidio. La Russia accusa la Libia di offrire campi di addestramento agli insorti siriani.
Soldati Usa in Afghanistan (da Salvagente.it) |
Non vado più a Oriente. Mi imbatterei nella tentazione israeliana di scatenare raid aerei contro l’Iran o in un sergente Usa che uccide famiglie afghane. Il vaso di Pandora è stato aperto. E’ stato follia tenerlo chiuso per decenni e decenni. E’ stato follia chiudere gli occhi e cullarsi nell’illusione di non dovere mai fare i conti con milioni di uomini e donne condannate alla miseria senza futuro. Ora avremo il coraggio di guardare in faccia cosa ne esce?
San Casciano in Val di Pesa, 12 marzo
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