venerdì 11 maggio 2012

Gli ultimi viaggiatori della Dancalia
















Gli ultimi viaggiatori della Dancalia



‘La Dancalia per chi andava in Corno d’Africa alla fine del ‘900 era ancora un mito. Non vi erano strade. Le mappe, approssimative. Circolavano storie terribili. Certo, conoscevi qualcuno che diceva di esservi stato ai tempi di una gioventù avventurosa. Sapevi che era un deserto, che c’erano i vulcani e le carovane del sale. E loro, gli Afar. Che, ad Asmara, tutti chiamavano Dancali.

A quel tempo non avevi letto niente e ignoravi le storie di Franchetti e di Nesbitt. Che, del resto, erano stati dimenticati dal pantheon degli esploratori. Ma la Dancalia era la frontiera, l’ultima terra inesplorata. Il vuoto. Là bisognava andare. Ci provai. Per quattro volte, in quegli anni, la Dancalia mi respinse. Non mi volle. Sbagliavo qualcosa. E lei lo sapeva. Me lo diceva. Ma io non capivo. Forse peccavo di superbia. Bisogna essere ‘ingenui’ in Dancalia. E io credevo che fosse necessario soltanto un po’ di coraggio fasullo.

Il sale e l'Africa
Anni dopo fu solo un istinto. Una complicità. La Dancalia mi riapparve. E allora decisi che bisognava raggiungere quella terra con addosso solo l’incertezza. Fu, credo, il tentativo di una impossibile fratellanza con i carovanieri afar. Mi affidai a loro senza sapere dove mi stavano portando. Allora la Dancalia si aprì davanti a me. Mi accolse. Mi mostrò la sua pura e straordinaria bellezza’.

Ecco, devo a Paolo Ronc, fotografo di Trento, se alcune pagine di un libro scritto per un dovere di gratitudine verso la Dancalia vengono ora pubblicate. Ronc è stato capace di realizzare una splendida mostra fotografica su questa terra. Le mie parole si sono aggrappate alle sue immagini. Abbiamo lavorato senza che nessuno di noi due sapesse niente dell’altro. Alla fine parole e foto combaciavano. Raccontavano. Così è nato il libro della mostra che narra delle ‘emozioni e del silenzio’ della Dancalia. Poi due altri piccoli libretti, capitoli di un altro libro che ha bisogno ancora di tempo per nascere, due vecchie foto (furono scattate in diapositiva mille anni fa) come copertina de ‘Gli ultimi viaggiatori della Dancalia’ e ‘Il sale e l’Africa’.

L’editore è Apreb di Trento. I tre libri si trovano on-line: www.apreb.it/dancalia
San Casciano in Val di Pesa, 11 maggio
   

Nessun commento:

Posta un commento